Tradizione e modernità
Un linguaggio universale
Il galateo è relazione. Sta nelle parole che scegliamo, nei gesti che usiamo, nel modo in cui rendiamo semplice ciò che potrebbe diventare complicato.
È un linguaggio che attraversa culture, tempi e contesti — e funziona sempre, perché parla di rispetto.
L’eleganza dell’autenticità
Essere eleganti non significa indossare abiti firmati, ma sentirsi a proprio agio ed essere autentici.
Il galateo serve a questo: a darci equilibrio, a farci comprendere il senso di certe consuetudini e a muoverci con sicurezza anche nei contesti più complessi. Non è rigidità, è misura — e la misura, nel lavoro come nella vita, si nota subito.
Stile come comportamento
INon basta conoscere le regole: bisogna saperle interpretare e, all’ occorrenza, anche ignorare. Se a un pranzo qualcuno dice “Buon appetito” — che per il galateo non andrebbe detto — si risponde e si sorride.
Non si corregge, non si puntualizza: questo è il vero galateo.
A proposito: meglio evitare anche “piacere”, “cin cin” e “salute”!



















